Meno di una settimana e Palazzolo si colorera’ di rosa. Mercoledi 1 maggio, infatti,
la cittadina bresciana accogliera’ tutte le migliori donne junior del panorama nazionale e non solo.

La 3° edizione del Trofeo Edil Palazzolo assegnera’ il campionato lombardo donne junior, terzo appuntamento e doppia soddisfazione per Germano Signoroni, organizzatore e promotore dell’evento.
La societa’ organizzatrice, la San Pancrazio Cycling Team, diretta da Angelo e Laura del Barba, nonostante il difficile periodo, grazie a passione e determinazione e’ riuscita a riproporre la corsa che offre un percorso davvero spettacolare.
Un tracciato, nervoso e tecnico, di sette chilometri con un tratto finale in leggera ascesa, caratterizzato da un tratto completamente in pave’. Un trampolino di lancio, per chi vorra’ evitare la volata a ranghi compatti. I giri da percorrere saranno nove. Il traguardo, come la partenza, saranno posti nel piazzale Kennedy a Palazzolo.

L’appuntamento quindi e’ per mercoledi 1 maggio, alle 14.30 sara’ dato il via ufficiale. Tutto ormai e’ pronto per vivere un pomeriggio di emozioni, nel comune bresciano, che assegnera’ la maglia di campionessa regionale lombarda.
Dodici mesi fa a imporsi fu la friulana azzurra Beatrice Bartelloni. Quest’anno, come lo scorso, al via sono attese diverse under 20.

Tra gli ospiti, ci saranno due grandi donne dei pedali: Rosanna Piantoni, ex azzurra e campionessa italiana su strada. Tanti successi e tanti traguardi per la colognese, che e’ stata anche premiata dal CONI con la medaglia di bronzo al valore atletico. L’altra ospite sara’ Maria Cressari, piu’ volte campionessa italiana su strada e nell’inseguimento individuale. La forte ciclista bresciana nel 1972 ottenne a Citta’ del Messico i record del mondo sui 5km, 10km e 20km. Nel 1974 poi, stabili’ al Velodromo Vigorelli di Milano il record del mondo sui 100km.Le tante affermazioni le valsero i soprannomi Merckx in gonnella, Mary supersprint, Mammina volante. Conclusa la carriera da atleta e’ stata direttore sportivo della nazionale femminile per quattro anni e direttore tecnico della pista per due.