Comune di Angolo Terme
Il Comune
Piazza Alpini, 2 – 25040 – Angolo Terme
Tel. 0364/548012-548444
Fax 0364/548967-0364/1950113
info@comune.angolo-terme.bs.it
Sindaco: Riccardo Minini
Informazioni Generali
Abitanti: 2537
Altezza: s.l.m.: 426
Mercato: Il martedì
Festa Patronale: San Lorenzo: 10 agosto
Manifestazioni e Ricorrenze: Rogo della vecchia: metà quaresima
Storia, Arte, Cultura
Angolo, così chiamato per il sensibile mutamento di direzione della valle formante quasi un angolo retto, comprende i centri abitati di Angolo, Anfurro, Mazzunno e Terzano. Di origine celtica, con struttura urbanistica medievale, Angolo ha condiviso in gran parte le sorti storiche ed economiche della Val Camonica ed è carico di storia e di vestigia nobiliari. Importante luogo strategico durante la dominazione romana, fu centro minerario fin dal IV sec. a.C., costituendo un punto notevole di raccordo con i forni fusori della Valle Scalve. Si caratterizzò sempre come centro di produzione agricola e artigianale particolarmente nel campo del legno e vetro. Angolo fu prima possedimento del Vescovo di Brescia e passò poi al Comune di Brescia; sottomesso ai Visconti nella prima metà del ’300, divenne feudo di Federici. Tolto ad essi nei primi anni del ’400 da Pandolfo Malatesta, fu riconquistato dai Ghibellini guidati dai Federici. Entrato a far parte della Serenissima, vi appartenne fino al 1797. Angolo ha avuto rilevante sviluppo nella seconda metà dell’800 con la costruzione della strada Angolo-Dezzo, ma ha assunto ancor maggiore importanza dal 1960, quando incominciò a svilupparsi l’attività turistica e termale. Dal 1963 il paese è stato denominato Angolo Terme.
Da Vedere:
La Parrocchiale di San Lorenzo: un vero concerto di opere d’arte, dai portali esterni realizzati nel XVIII secolo alle opere interne di Andrea Fantoni, per non parlare di una splendida statua di Sant’Antonio di autore ignoto, e degli stupendi stalli lignei del coro, intagliati nel XVIII secolo, raffiguranti i dodici apostoli e quattro scimmie tratte dai bestiari medievali.
La Chiesa di Santa Maria ed Elisabetta: costruita nel XVI secolo conserva una Madonna lignea del Fantoni e la chiesa della Visitazione, anch’essa edificata nel 1500 che presenta alcuni affreschi settecenteschi.
Lago Moro: Tra le colline di Rodino e delle Sorline, nascosto tra i pendii ed i boschi di Angolo e Anfurro, s’adagiano le acque del Lago Moro. Il laghetto è una meta ambita per gli amanti della pesca sul lago in quanto ospita diverse specie di pesci tra le quali il Pesce Persico, la Tinca, il Cavedano, la Carpa e l’Anguilla. Diviso tra due comuni bresciani, Angolo Terme e Darfo Boario Terme, il Lago Moro, con il pittoresco abitato di Capo di Lago, è meta di quanti prediligono il silenzio e la distensione nelle stagioni meno calde, mentre d’estate è assai frequentato da quanti amano tuffarsi nello specchio lacustre o uscire per una gita in barca.
Itinerari
Le Terme di Angolo
Escursioni e Itinerari ad Angolo Terme
Itinerari Corna Trenta Passi
Mappa del Comune: