Comune di Adro

 

Il Comune
Via T. dandolo, 55
25030 Adro
Tel. 0307454311
Fax. 030-7457196

Sindaco: Danilo Oscar Lancini

Informazioni Generali
Abitanti: 7.120
Altitudine: 271 s.l.d.m.
Mercato: Giovedì mattina in via Umberto
Festa Patronale: San Giovanni Battista, 24 giugno

Territorio
Adro è un’accogliente località di Franciacorta posta nel pedemonte occidentale bresciano (a 25 KM dal capoluogo di provincia ed a 6 Km dal lago) ed il suo territorio è situato nella zona ondulata e collinare in parte morenica del Lago d’Iseo, ai piedi del Monte Alto, dalla cui sommità si ammira un vasto panorama. Il paese, pregevole per caratteri naturali e paesaggistici, per edifici monumentali, chiese e prestigiose dimore è costituito dal capoluogo e dall’unica frazione di Torbiato. Il clima, temperato, è quello di tutta la fascia mediana insubrica delle terre collinari bresciane. Il borgo risale ai tempi antichi. nel medioevo gli fu posato a protezione un castello di cui esistono ancora vestigia che risalgono al Trecento.

Storia, Arte, Cultura
Il paese, pregevole per caratteri naturali e paesaggistici, per edifici monumentali, chiese e prestigiose dimore è costituito dal capoluogo e dall’unica frazione di Torbiato. Il clima, temperato, è quello di tutta la fascia mediana insubrica delle terre collinari bresciane. Il borgo risale ai tempi antichi. nel medioevo gli fu posato a protezione un castello di cui esistono ancora vestigia che risalgono al Trecento. Il Paese venne assumendo sempre più importanza sotto la dominazione veneta. Soprattutto per la presenza dei conti Dandolo, eredi dei Bargnani, notissimi patrioti e letterati dell’800 sentì forti impulsi risorgimentali. Sui Bargnani si impernia gran parte della vita del paese nei secoli XVII e XVIII. Di tradizionale vocazione agricola, vi è un’importante e qualificata coltura della vite che fornisce vino pregevole, infatti sono numerose le cantine vitivinicole sul territorio. L’antico stemma del paese, costituito dalla lettera “A” maiuscola contornata da tre succosi grappoli d’uva, richiama l’antica tradizione vitivinicola della zona. Domina il paese di Adro l’alta torre in pietra viva, a merli ghibellini e larga base tetragonale, la quale con l’antico castello di cui rimangono i ruderi dell’ingresso del ponte levatoio, faceva parte del sistema difensivo medioevale. Chi si reca ad Adro può visitare il settecentesco Palazzo Bargnani-Dandolo, sede del Municipio, alla cui destra sorge la cosiddetta chiesetta Bargnani; la Parrocchiale eretta nel 1769, che conserva un trittico cinquecentesco della scuola del Romanino e decorazioni a stucco del 700; la quattrocentesca chiesetta di S. Maria in Favento dove si possono ammirare preziosi affreschi dei secoli XV e XVI; la cinqucentesca chiesa di S.Maria Assunta, primitiva parrocchiale posta in collina nell’antico castello con grandiosi affreschi absidali. A breve distanza dell’abitato si trova il Santuario della Madonna della Neve, notevole centro di intenso fervore religioso (festa 5 agosto). Oltre alle bellezze monumentali e grazie alla felice posizione geografica, a Adro è possibile praticare sport quali mountain bike, trekking, gite a cavallo fra le verdi colline di franciacorta.

Origine del nome
Probabilmente il toponimo deriva dal nome latino di persona Atrius o Latrius mentre appare più improbabile un riferimento a ater, scuro, nero.

Da Vedere:

 

Chiesetta Bargnani Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista Chiesa di Santa Maria in Favento Chiesa di Santa Maria Assunta Santuario della Madonna della Neve

Mappa del Comune: