Comune di Capriolo

Il Comune
Via Vittorio Emanuele, 43
Tel. 030-74641
Fax. 030-7460460

Sindaco: Fabrizio Rigamonti

Informazioni Generali
Abitanti: 8.350
Altitudine: 404  s.l.d.m.
Mercato: Venerdì mattina in via Calepio
Festa Patronale: San Giorgio, 23 aprile

Manifestazioni e ricorrenze

  • Patrono San Giorgio il 23 aprile.
  • San Luigi Gonzaga, 21 giugno, a cui è dedicato l’oratorio e l’omonima manifestazione che si svolge ogni anno nelle prime settimane di settembre.
  • La salita alla chiesetta dedicata a Sant’Onofrio che sovrasta l’omonimo monte (472 m s.l.m) nei giorni di pasquetta e il primo di maggio.
  • Festa organizzata dall’Amministrazione Comunale “Agosto Insieme”, che si svolge generalmente a cavallo dell’Assunta (15 agosto)

Storia, Arte, Cultura
Situato sulla sponda orientale del fiume Oglio, Capriolo è documentato per la prima volta in carteggi del monastero di Santa Giulia risalenti all’879 e pare far derivare il suo nome dalla folta presenza di caprioli. La sua collocazione, sulle rive del fiume, ne ha segnato gli eventi storici nei secoli, come terra di confine e quindi di scontri tra bresciani e bergamaschi, guelfi e ghibellini, Milano e Venezia. I primi insediamenti si svilupparono sul colle dove, domina ancora tutto l’abitato, anche se nulla più conserva dell’antico splendore, il castello sorto nel X secolo. Proprio qui, il 20 agosto del 1198 fu firmata tra i bresciani ed i bergamaschi la pace detta di Capriolo che tuttavia non durò a lungo. Conquistato nel XIII secolo dal Conte di Fiandra, fu sotto il dominio di Filippo della Torre e, in seguito, incendiato nel 1265. I veneziani lo riconquistarono nel 1441. Caduto in rovina al venir meno della sua importanza strategica, divenne convento delle suore Cappuccine che qui si stabilirono, provenienti dall’isola delle Grazie di Venezia, il 18 settembre 1694. Oggi sede delle Suore Orsoline, totalmente trasformato, conserva solo in alcune alte mura l’originaria costruzione.

Origine del nome
Il toponimo ha origine dal nome latino capreolus, capriolo.

Da Vedere:

 

Località Sant’Onofrio Chiesetta di Sant’Onofrio Chiesa Parrocchiale di San Giorgio Palazzo Lantieri de Paratico, oggi Palazzo Berlendis Museo delle Carte da Gioco e dei Tarocchi Museo Agricolo e del Vino “Ricci Curbastro”

Mappa del Comune: