Caregno, Cascina Gale Guglielmo (Val Trompia)
Tempo: ore 6 (giro completo)
Dislivello: Caregno metri 1000; Malga Pontogna metri 1384; Cascina Gale metri 1557, Monte Guglielmo metri 1948
Descrizione:
Sulla cima del GÖLEM (da “culmine” tradotto “Guglielmo”) ogni anno passano milioni di escursionisti e gitanti ai quali l’incantevole monte sa offrire emozioni sempre diverse, grandi spazi luminosi e panorami mozzafiato. Si arriva in auto fino a Caregno e si inizia il cammino verso nord. Dopo una ventina di minuti si prende a vecchia traccia che si inoltra nel bosco. Dopo un lungo tratto si raggiunge la conca di Pezzoro. La salita si fa quindi più accentuata e dirama poi a destra fino a scendere al rifugio della Pontogna della Sezione del Cai di Gardone V. T. generalmente sempre aperto. Dalla malga Pontogna si prosegue fino alla Cascina Gale. La gita proseguirà in direzione del Monte Guglielmo. La salita si fa sempre più intensa e si raggiunge quindi il Monte Gulgielmo (1948 metri). Percorrendo il filo della dorsale si può arrivare fino alla cima del Castel Bertino sul quale sorge il Monumento del Redentore. Si riparte dunque per il ritorno a Caregno. Scendere verso est lungo la traccia che porta alla malga Stalletti alti e da questa continuare per gli Stalletti bassi. Procedere poi verso il Passo Sabbioni. Si continua verso il Passo del Lividino che si affaccia su Caregno. Scendendo non si può rinunciare alla freschezza dell’acqua del “Fontanì della Salute” situato all’inizio della Valle.
CURIOSITA’: Il manufatto venne inaugurato con grande partecipazione il 24 agosto 1902; successivamente il monumento venne ristrutturato per volere di Papa Paolo VI e re inaugurato il 25 settembre 1966 alla presenza di migliaia di persone. Eccezione da qui il panorama che presente la visione delle Alpi occidentali con il Monte Rosa e il Monte Bianco.