Incisioni Rupestri di Ceto Cimbergo Paspardo

La Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto Paspardo è stata istituita nel 1983 per tutelare il patrimonio di rocce istoriate, di resti archeologici e l’ambiente naturale dei tre comuni di Ceto, Cimbergo e Paspardo. Si estende su un’ampia zona coperta da boschi di castagno e betulle, con vari accessi sparsi sul territorio. Il percorso consigliato per la visita parte dal Museo archeologico di Nadro, posto in un edificio medievale (all’interno sono esposti pannelli fotografici, cartine, calchi e ricostruzioni che permettono di avere una visione generale dell’epoca preistorica) e continua all’ingresso del parco “Foppe di Nadro” dove si può visitare la ricostruzione di un villaggio di capanne dell’età del ferro a grandezza reale. Le figure incise sulle rocce sono state realizzate in un arco di tempo di circa 6000 anni (dal Neolitico all’Alto Medioevo) e riportano manifestazioni intellettuali e grafiche di culture molto diverse. Le figure differiscono fra loro sia per i temi tipologici trattati sia per lo stile di esecuzione.

DA VEDERE

Le Foppe di Nadro sono il cuore pulsante della riserva: grandiosi fronti rocciosi riccamente istoriati, resti di insediamenti preistorici e medievali, terrazzamenti, muraglioni megalitici e una fitta rete di sentieri testimoniano l’utilizzo antichissimo di questo territorio. Un facile percorso ad anello abbraccia un pianoro artificiale modellato in epoca medievale su cui è stato ricostruito un villaggio dell’età del Ferro: un granaio, un’abitazione e alcuni attrezzi agricoli. Lungo il sentiero si incontrano circa 50 rocce incise, superfici grandi e piccole che ripercorrono la preistoria dal Neolitico alla piena età del Ferro. I temi più rappresentati sono gli oranti schematici, collezioni di armi, capanne, impronte di piede, scene di lotta, di danza e mitologiche che rimandano ai frequenti contatti con le culture retica ed etrusca. Campanine è una vasta area centrale della riserva caratterizzata da gradoni naturali con alte pareti rocciose alternati a pianori spesso coltivati a castagno. Le ricerche archeologiche hanno individuato circa 100 rocce incise di cui 20 organizzate in un percorso di visita. A Campanine, accanto ai segni preistorici, vi è una ricca (e finora unica) concentrazione di figurazioni medioevali riferibili alla prima fase di cristianizzazione della Valcamonica. Fra stregoneria e ortodossia cattolica, i simboli più ricorrenti sono: croci, scene funebri, chiavi e una grande scena con un’impiccagione collettiva. L’ambiente e le rilevanze archeologiche dell’abitato di Paspardo sono difficili da definire in un unico quadro, per la vastità del territorio e le differenze di quota. Numerose le località con arte rupestre: In Vall – Castello, Sottolaiolo, Plas – Capitello dei Due Pini, Dos Costapeta. Scendendo plungo la strada che collega Paspardo a Capo di Ponte, si incontrano le rocce istoriate di Deria, Scale di Paspardo e In Vitt. L’incisione più famosa è il Capitello dei Due Pini, superba composizione calcolitica, in posizione panoramica e dominante sulla valle. Il tema più ricorrente e caratteristico dell’area sono i grandi eroi-guerrieri di influenza celtica (alcuni superano il metro di altezza).

 

Periodo di apertura: Aperto tutti i giorni

Orari apertura: Orario estivo (Marzo-Ottobre) dalle 09:00 alle 17:30
Orario invernale (Novembre-Febbraio) dalle 9:00 alle 16:00

Il centro visita si trova presso il Museo della Riserva, tel. 0364/433465.

Guide: è possibile effettuare delle visite guidate, prenotando al Museo della Riserva, 0364/433465

Informazioni: contattare il Museo della Riserva, tel. 0364/433465

Programmi didattici, scolaresche: I programmi per le scolaresche e i gruppi organizzati devono essere prenotati alla segreteria del museo 0364-433465 oppure ats.incisionirupestri@virgilio.it si possono visionare sul sito www.incisionirupestri.com

Indirizzo:

Biglietteria-Museo
Via piana 29  25040 Nadro di Ceto (BS)

 Tel. 0364/433465

E-mail: riservaincisioni.museo@arterupestre.it – ats.incisionirupestri@virgilio.it

Web:  www.incisionirupestri.com