12/10/2014 | ||
08:00 |
Quando: domenica 12 ottobre 2014 – 1:00
Dove: via Indipendenza, Adro
Descrizione: torna FAIMARATHON. Con Il Gioco del Lotto e il FAI non correre e scopri l’Italia intorno a te, l’evento nazionale, giunto ormai alla terza edizione, realizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano grazie al supporto di 3mila volontari e alla partnership con Il Gioco del Lotto,a sostegno della campagna di raccolta fondi di ottobre Ricordati di salvare l’Italia. La FAIMARATHON non è una maratona sportiva ma una passeggiata adatta a tutte le età che svela, tra le strade di oltre 120 città in tutta Italia, chiese, palazzi, teatri, monumenti, luoghi d’interesse storico o artistico attraverso insoliti e interessanti itinerari. E’ l’occasione perfetta per riscoprire il nostro splendido Paese e i suoi tesori, un patrimonio d’arte e natura unico al mondo e una risorsa preziosa, il “motore” da cui far ripartire la nostra economia.
FAIMARATHON DI LOVERE (BG) - Arte e paesaggio a Lovere, uno tra i borghi più belli d’Italia
Dopo aver viaggiato tra i monti e le valli bergamasche e bresciane si arriva, improvvisamente dopo una curva, a Lovere. Il tessuto urbano si è sviluppato in funzione del suo territorio, stretto tra lago e montagna, e si presenta come un grande anfiteatro. Splendidi palazzi costruiti con buon gusto e perfetto senso architettonico, fanno da secoli degna cornice e splendida corona alla piazza del porto, una delle più belle dei laghi Lombardi. In piazza Vittorio Emanuele II, racchiusa tutt’intorno da splendidi edifici, dove l’orologio della vecchia Torre civica scandisce il passare del tempo,confluiscono tutte le vie piccole e strette del borgo medievale. Si sale ancora e si arriva alla chiesa di S. Giorgio. Eretta alla fine del XIV sec. sulle strutture della medievale torre Söca, fu ampliata e modificata nel tempo, fino al XIX sec. Contiene una grandiosa tela del pittore fiammingo Jean de Herdt. Sul lungolago fa bella mostra di sé il palazzo che ospita la Galleria dell’Accademia di belle arti Tadini. Il palazzo fu costruito in gradevoli forme neoclassiche tra il 1821 e il 1826 per ospitare nelle sale affrescate le ricche collezioni d’arte del conte Luigi Tadini, che aprì al pubblico il suo museo due anni dopo. Oggi ospita le raccolte in 33 sale. Proseguendo per il lungolago, dominato dalle belle facciate di numerose ville e palazzi, appena passata la piazza si risale e ci si trova di fronte all’imponente basilica di S. Maria in Valvendra, edificata dal 1473 e consacrata nel 1520, in un periodo di particolare floridezza economica per Lovere. All’interno sono conservate molte importanti opere di artisti famosi.
ITINERARIO DEL PERCORSO DI 2 Km
- PARTENZA scaglionata dalle ore 10.00 fino alle ore 11.30 presso la Libreria Mondadori in Piazza 13 Martiri.
- TAPPA 2 – Chiesa di Santa Chiara
L’antica Chiesa di Santa Chiara ha pianta centrale, con abside semicircolare mentre le pareti interne sono sottolineate da quattro grandi arcate su pilastri. Pregevole la pala di Sebastiano Conca di Gaeta, donata dal loverese don Agostino Lollio Camotto, cameriere del Sommo Pontefice Innocenzo X, nel quale è raffigurata S. Chiara con uno stuolo di monache nell’atto di ricevere una donazione dal Camotto. L’annesso monastero, accoglie in clausura le Figlie di S. Chiara d’Assisi dall’inizio del ‘500.
-TAPPA 3 – Basilica di S. Maria in Valvendra
La Basilica di Santa Maria in Valvendra è un imponente edificio costruito tra il 1473 e il 1483 in forme classicheggianti rinascimentali, di gusto lombardo, con forti influenze veneziane; fu consacrata nel 1520, in un periodo di particolare floridezza economica per Lovere. L’interno a tre navate è riccamente affrescato con importanti opere di artisti famosi; di grande pregio le due ante dell’organo dipinte all’esterno, da Floriano Ferramola con l’Annunciazione e, all’interno, da Alessandro Bonvicino detto il Moretto, con i Santi Faustino e Giovita a cavallo.
- TAPPA 4 – Chiesa di San Giorgio
La Chiesa di San Giorgio, già prepositurale, venne eretta alla fine del XIV sec. sulle strutture della medievale torre Söca. Contiene una grandiosa tela posta sulla controfacciata del pittore fiammingo Jean de Herdt (1657); degne di rilievo sono anche la pala dell’altare laterale sinistro dipinta da G. Paolo Cavagna (1556-1627) e quella dell’altare maggiore attribuita a Jacopo Palma il Giovane (1544 – 1628).
- TAPPA 5 – Torre Civica e Piazza Vittorio Emanuele II
La Torre Civica, sita in Piazza V. Emanuele II dove confluiscono tutte le vie piccole e strette del borgo medievale, è alta circa quindici metri e presenta alcuni affreschi richiamanti le diverse signorie che hanno dominato la cittadina, tra cui spicca un affresco con il leone, simbolo del dominio veneto, recante la data 1442. Dalla sommità, si potrà ammirare la Lovere contemporanea e individuare i suoi principali luoghi di interesse.
- TAPPA 6 – Santuario SS. Capitanio e Gerosa
Il Santuario SS. Capitanio e Gerosa, dedicato a Cristo, re dei vergini, fu consacrato dal vescovo di Brescia nel 1938 in onore delle loveresi Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, canonizzate da Pio XII nel 1950. I mosaici e i simboli delle scale porticate d’ingresso richiamano le beatitudini evangeliche e le opere di misericordia, in armonia con gli scopi caritativi dell’Istituto “Suore di Carità” (dette anche “Suore di Maria Bambina”) fondato a Lovere dalle due sante nel 1832.
- ARRIVO – Galleria dell’Accademia Tadini e Cappella Tadini
Nel 1828 il conte Luigi Tadini dava disposizioni nel suo testamento per la fondazione dell’Istituto di belle arti Tadini, articolato in una galleria per ospitare le collezioni d’arte, una scuola di musica e una scuola di disegno. Il progetto del conte Tadini si inquadra nel vivace dibattito culturale sulla funzione educativa del museo, e da un forte senso civico. L’Accademia Tadini è ora composta da una Galleria, una tra le principali collezioni lombarde, e da una attiva Scuola di musica; conserva nella Cappella la Stele di Antonio Canova consacrata alla memoria del figlio del conte, scomparso in tragiche circostanze.
Saranno presenti esposizioni con degustazioni di prodotti tipici del territorio.
Prezzo: Per l’iscrizione online è prevista un’agevolazione, la quota di partecipazione sarà di 4 € anziché 10 €.
Contatti: Sarà possibile pre-iscriversi dal 1° ottobre alla maratona presso la sede della Delegazioni FAI Franciacorta – Sebino – Valcamonica, Castello Oldofredi, Via Mirolte – Rampa Cappuccini – Iseo (BS) - tel 030980116 – – email: delegazionefai.sebinovalcamonica@fondoambiente.it