Nino mi chiamo. Fantabiografia del piccolo Antonio Gramsci (Feltrienlli Editore) è una singolare biografia a vignette scritta da Luca Paulesu. Incontriamo l’autore insieme alla giornalista Viviana Filippini. Con un tratto delicato, quasi melanconico, Luca Paulesu reinventa un Gramsci che ha i tratti di un bambino. Capelli in disordine, occhiali, braccia lungo il corpo: sembra lo scolaro modello dei libri di lettura, sembra un personaggio che viene da lontano. “Sono sardo, sono gobbo, sono pure comunista. Dopo una lunga agonia in carcere, spirerò. Nino mi chiamo.” Così si presenta nella prima vignetta, a cui seguono altre che ripercorrono le idee, le riflessioni, le lotte, gli amori di Antonio Gramsci. L’autore tra le vignette inserisce sequenze di testo che raccontano la vita dell’uomo o citano passi importanti delle opere del politico e dell’intellettuale. Ne esce un libro del tutto originale che ci guida dentro la vita, il pensiero, e l’eredità umana e politica di Antonio Gramsci.