19/04/2011 10:00 | - | 24/09/2011 19:30 |
Jim Dine: cromatismi pop
AGNELLINI ARTE CONTEMPORANEA, Via Soldini 6/A
info@agnelliniartemoderna.it
Tel. (+39) 030 2944181 – Fax (+39) 030 2478801
La mostra monografica “Jim Dine” è incentrata sulla figura poliedrica di uno dei grandiprotagonisti dell’arte americana dagli anni ’60 in poi. L’esposizione indaga tutti i granditemi che Dine ha affrontato nella sua carriera e che lo hanno fatto diventare prima uno dei pionieri della performance, poi uno dei maggiori esponenti della Pop Art, passando per il movimento dell’American New Realism, per approdare, negli anni ’80, all’Espressionismo. In mostra si ammirano oltre 20 opere tra dipinti a olio e acrilico, e sculture in bronzo e legno, una varietà di tecniche che ben rappresentano le diverse modalità espressive con le quali l’artista ha sempre cercato di avvicinarsi ai messaggiessenziali e intimi della vita. Un profondo radicamento nella cultura americana dei primianni ’60.L’opera di Jim Dine nasce da un profondo radicamento nella cultura americana dei primi anni ’60 in pieno fermento: si sviluppa in quel momento il consumismo, la pubblicità, la cultura di massa. In questa fase rivoluzionaria di materialismo sfrenato l’artista intraprende un percorso del tutto personale orientato all’ambito dell’intimo e dell’affettivo. Il percorso espositivo conduce il visitatore proprio tra quei soggetti che hanno fatto del linguaggio di Jim Dine un linguaggio del sentimento sin dall’inizio del suo lavoro, quali cuori, veneri, uccelli e indumenti. In particolare, si ricorda l’attaccamento dell’artista alla figura di Pinocchio, di cui in mostra si ammira una scultura dal titolo Pinocchio, The Grey Shirt (Böras), e del quale lo stesso Dine afferma: “L’idea di un pezzo di legno che parla e che diventa un ragazzo in carne ed ossa è una metafora dell’arte, è l’estrema trasformazione alchemica”. Altro soggetto fondamentale in questa fase del percorso artistico di Jim Dine è quello della vestaglia che viene usata come contrappunto all’icona femminile di Venere, emblema della vita e della fertilità (anch’essa rappresentata in mostra da alcune sculture, come The Solo Venus e Night in theRoom). L’indumento maschile diventa simbolo della sicurezza mascolina e riflesso della sua immagine di artista, nel consapevole tentativo di crearsi un’identità personale ed esistenziale al tempo stesso: “Ho pensato che mi somigliava – dice Jim Dine – e ho pensato che ne avrei fatto il mio simbolo”. A tale proposito, in mostra si ammirano diversi lavori, tra cui citiamo A Sea of Blood e The Crack at Daw. Come spesso accade nella sua arte dunque, anche in questo caso, Dine si serve di soggetti che gli permettono di rappresentare se stesso e di svelare il suo inconscio. Al disvelamento della parte più profonda di sé sono volte anche le composizioni con pappagalli, cuori, scimmie – Colorful Parrot at Home e Ape and Cat (The Swoon) – che si ammirano nella galleria bresciana.
Orario: da martedì a sabato 10.00/12.30 e 15.30/19.30
Chiuso domenicaGenere: arte contemporanea, personale
Infopoint Turismo Comune di Brescia
MOSTRE NELLE GALLERIE D’ARTE E MUSEI
Infopoint Turismo Comune di Brescia
Tel.: 030 2400357
infopoint@comune.brescia.it