Olio DOP del Sebino
Nella zona dei laghi lombardi l’ulivo viene coltivato fin dall’epoca preromana. Sulle sponde del Sebino, del lago di Lecco e di Como si crea un microclima ideale per questo tipo di coltivazione e grazie anche al territorio molto fertile, di origine moreniche, si ha da secoli una buona produzione di olio. L’olio DOP del Sebino viene prodotto nei quattro frantoi posti lungo il lago: Vertine e le Macine a Sulzano, Vela a Marone, la Masna a Montisola. L’olio extravergine di oliva dei laghi Lombardi ha ottenuto nel 1997 il riconoscimento dop da parte della comunità Europea con regolamento CEE n. 2325/97
Per tutelare la tipicità della produzione nel 1999 è nato il “Consorzio olio extravergine d’oliva laghi lombardi Sebino e Lario”, a cui partecipano oltre 60 associati tra produttori, imbottigliatori, frantoiani e confezionatori. L’operato del Consorzio è regolato da un disciplinare di produzione che descrive e indica con precisione i requisiti necessari per la produzione di olio DOP, dalle varietà di olivo utilizzabili, alla capacità delle bottiglie e la sua attività è regolata da una disciplinare di produzione per le due sottodenominazioni Sebino e Lario, che devono essere indicate sull’etichetta L’olio Sebino si riferisce all’olio prodotto nelle zone in prossimità del Lago d’Iseo in circa 50 comuni equamente distribuiti tra le province di Brescia e di Bergamo. L’olio del Lario è invece prodotto in prossimità del lago di Como, con aziende suddivise tra la provincia di Como (oltre 30) e Lecco (una dozzina). La quantità media di olio prodotto sul Sebino è di 1600 quintali l’anno. Di questi meno del 10% si fregia della denominazione Dop. In linea generale si tratta quindi di una produzione di nicchia, destinata all’autoconsumo e a una clientela molto ristretta. L’olio extravergine di entrambe le sottodenominazioni, Lario e Sebino, deve avere colore verde-giallo, con odore leggermente fruttato e gusto ugualmente fruttato con una sensazione appena accennata di amaro e piccante. Queste sue caratteristiche rendono il suo gusto particolarmente leggero e delicato, tale da non coprire quello delle pietanze che condisce. Si abbina quindi molto bene con gli antipasti e con i piatti a base di pesce, ma è perfetto anche per le preparazioni di pasticceria.